Seguiamo il rapporto di lavoro nelle varie vicende che lo interessano (costituzione, variazione e cessazione), adempiendo a tutti gli obblighi imposti dalla legge.

Provvediamo alla costituzione del rapporto di lavoro attraverso la comunicazione obbligatoria di assunzione inviata telematicamente al Centro per l'Impiego, così come stabilito dalla Legge finanziaria del 2007, L. 27 dicembre 2006, n. 296, seguendo con professionalità le procedure particolari, prescritte dalla legge per determinati rapporti di lavoro detti speciali, come l'apprendistato.

Inoltre, eccezion fatta per l'INPS e l'INAIL, successivamente procediamo alla denuncia dell'instaurazione del nuovo rapporto di lavoro, presso eventuali altri enti previdenziali, come ENPALS e EDILCASSA del Lazio.

Ci occupiamo della cura del rapporto di lavoro, una volta instaurato, sotto i punti di vista:

• di impiego del lavoratore, mediante la consulenza su come occupare il lavoratore, importante risorsa, in rispondenza alle mutate esigenze produttive dell'azienda, ricorrendo, soprattutto, alla flessibilità del lavoro, in termini di orario, mansioni e sede di lavoro;
• di mutamento del rapporto di lavoro in essere: mediante comunicazioni obbligatorie di variazione inoltrate telematicamente al Centro per l'Impiego e agli eventuali enti previdenziali interessati; con la redazione di nuovi contratti di lavoro in caso di trasformazione del rapporto di lavoro speciale (apprendistato, a tempo determinato, a chiamata, etc.) nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
• disciplinare, mediante la redazione di contestazioni e l'assistenza nell'adozione da parte del datore di lavoro di provvedimenti di carattere sanzionatorio nei riguardi del lavoratore inadempiente.

Da ultimo, lo studio si occupa altresì della cessazione del rapporto di lavoro, con la rispettiva comunicazione obbligatoria trasmessa telematicamente al Collocamento. Assistiamo il lavoratore nella redazione della lettera di dimissioni incentivate e per giusta causa nonchè il datore di lavoro nella predisposizione della lettera di licenziamento, al ricorrere dei casi previsti dalla legge, in primis dallo Statuto dei lavoratori (Legge n. 300 del 20 maggio 1970).